Crotone sotto assedio: esonda il Papaniciaro, ponte sommerso a Poggio Verde
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Purtroppo continua a piovere senza sosta a Crotone e nel comprensorio, dopo le forti piogge della notte scorsa che hanno creato già molti danni e disagi, anche la giornata di sabato si prospetta molto pesante.
La città capoluogo è alle prese con una vera alluvione a 24 anni da quella tragica del 1996. L'acqua continua a cadere copiosa, si alternano momenti di pioggia più blanda, ma il cielo resta cupo e coperto su ogni fronte. Il problema adesso sono i corsi d'acqua ormai carichi e pronti ad esondare. Dopo il torrente Ponticelli, esondato in alcuni punti questa mattina, adesso è il Papaniciaro che ha rotto gli argini e invade le terre limitrofe.
Molte famiglie e aziende residenti in quella zona sono in difficoltà, l'acqua sta entrando nei piani bassi. Case, officine, magazzini allagati, i residenti cercano di contattare i Vigili del fuoco di Crotone, ma le squadre sono tutte impegnate e i soccorsi non sono in grado di rispondere a tutte le chiamate. La situazione è drammatica, la paura è che lo sforzo delle Autorità preposte possa non bastare a contenere i danni.
E mentre la città finisce sott'acqua e marcisce, allo stadio Ezio Scida si gioca la partita di campionato Crotone-Lazio. Partita che per forza di cose trattiene alcune unità dei Vigili del fuoco, che ora dovrebbero stare da tutt'altra parte!
Questa mattina alcune persone rimaste intrappolate lungo la Statale 106 all'altezza di Margherita sono state messe in salvo con un elicottero (video).
E adesso il fiume Esaro in piena (video) fa sempre più paura. Il ponte di Trafinello che lo attraversa e conduce da Via Nazioni Unite a Poggio Verde è quasi completamente sommerso dall'acqua. Traffico bloccato in ogni direzione (video). La speranza è che il ponte regga la violenza delle acque, per evitare quello che è successo 24 anni fa con il crollo del cavalcavia nord.
La situazione è molto seria, è altamente consigliato non uscire di casa e non mettersi in auto nelle zone a rischio.