Gli occhi della Procura della Repubblica di Crotone si posano sui bilanci di Con.ge.si, il consorzio che gestisce il servizio idrico e fognario in 14 comuni del crotonese. Questa mattina militari della Guardia di Finanza hanno notificato un avviso di indagine a 10 persone tra attuali amministratori, ex del Cda e un dipendente del consorzio.
Le accuse sono di falsità ideologica e materiale commessa da pubblico ufficiale. Il Pm Alessandro Rho, lo stesso che ha rappresentato l'accusa nel processo contro Soakro (dalle cui ceneri nacque Congesi), punta il dito su presunte irregolarità in fase di formazione dei bilanci societari.
Gli indagati sono l'attuale presidente di Congesi Claudio Liotti, i consiglieri di amministrazione in carica Arturo Zizza e Maria Riccio, il revisore dei conti Damiano Falco ed il direttore amministrativo Michele Liguori. Ma coinvolti in questa inchiesta ci sono anche gli ex componenti del consiglio di amministrazione: Lucia Bossi, Vincenzo Capozza e Francesco Benincasa, oggi sindaco di Strongoli. Indagati anche Giovanbattista Scordamaglia e l'ex revisore contabile Maria Teresa Scerbo.