"Gli eventi del pomeriggio del 7 ottobre 2024 - si legge in una nota diramata dal Procuratore della Repubblica di Crotone, Giuseppe Capoccia - traggono origine da un lieve sinistro stradale tra due autovetture, in seguito al quale il vice-ispettore della Polizia di Stato Giuseppe Sortino, presente all'evento, decideva di chiarire l'accaduto, raggiungendo i soggetti coinvolti, nelle vicinanze del luogo dell'incidente in località Lampanaro, e qualificandosi.
I due occupanti della vettura aggredivano brutalmente Sortino, aiutati anche da altri soggetti che sopraggiungevano: durante la violenta colluttazione veniva esploso un colpo d'arma da fuoco che feriva mortalmente Francesco Chimirri. In seguito, il figlio di questo, raccolta l'arma del Sortino, caduta a terra dopo la colluttazione, provava a sparare contro il poliziotto che era per terra, non riuscendo, tuttavia, nell'intento.
Allo stato sono in corso accertamenti a carico di tutti i soggetti coinvolti: per ricostruire puntualmente le circostanze dello sparo che ha ucciso CHIMIRRI, si è procedutto all'iscrizione di SORTINO nel registro degli indagati".
Il Procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia