«E’ stato approvato dalla Giunta con delibera n° 190/2023 il PIAO (Piano Integrato di attività e Organizzazione) che contiene il fabbisogno del personale per l’anno 2023 e programma il fabbisogno futuro del Comune. Sorpresi? Affatto sapevamo che avrebbe evidenziato l’impronta di chi il potere lo vuole gestire in modo Ossessivo.
Delusi? Tanto. Per due considerazioni: per la poca Coerenza del sindaco (ma anche di quei politici che tacciono solo per partito preso e senza spina dorsale e che aspirano pure ad essere i prossimi amministratori comunali) e poi perché ha il sapore di campagna elettorale. Il secondo aspetto è conseguenza ineludibile del primo, tanto da portare all’indignazione. Il perché si legge nelle stesse dichiarazioni del Sindaco che, al penultimo consiglio comunale, salutava l’ultimo anno di consiliatura e ricordava la elaborazione del PIAO accompagnandolo con questa espressione: “è un argomento che inciderà sulla prossima amministrazione e pertanto convocherò le forze presenti in consiglio comunale per discutere anche del futuro indirizzo dell’Ente in materia di personale”. FALSO! Ciò non si è mai avverato. Ora il Sindaco ci dica la verità ma queste nuove assunzioni chi riguardano?
Sono persone giovani senza lavoro, sono professionisti di Isola? Chi si è “brillantemente” speso per la redazione? Non osiamo pensare ai ripetuti incontri tra le forze di maggioranza per calibrare, bilanciare, stabilire ed infine determinare quali sono gli equilibri che non si possono violare. Anche nel 2019 nel mese di dicembre il primo cittadino affermava che c’erano molti cantieri da aprire ereditati da chi aveva governato in precedenza e che nel momento della realizzazione ne avrebbe tenuto conto. FALSO! Tanto non è avvenuto. Ritornando al PIAO ciò che immediatamente balza all’occhio è l’allegato “B” del Piano che contiene il numero dei posti vacanti che sono 28 e le modalità di reperimento delle unità da assumere prossimamente. Al di là dei “premi fedeltà” previsti nell’immediato periodo ai fedelissimi cioè a coloro che hanno sposato a pieno l’indirizzo politico del governo cittadino, ciò che preoccupa invece è la modalità di reperimento delle altre unità che serviranno al Comune. Ci saranno 5 unità a tempo determinato categoria A che verranno poi accompagnate nel 2024 attraverso una selezione del Centro per l’Impiego, magari con qualche postilla che farà maturare anche crediti sull’attività svolta nel 2023, così da poter essere assunti a tempo indeterminato; nulla di male se non la “speranza” di una sponsorizzazione per la prossima campagna elettorale.
L’allarme, e di ciò siamo maggiormente preoccupati, è che la Giunta Comunale, nonostante i discutibili concorsi espletati, premierà l’ulteriore arrivo di qualche altro miracolato che è nelle graduatorie di qualche Comune oppure da ASMEL come supponiamo e si vocifera in giro da tempo. La priorità comunque è, come lo è stato nei precedenti concorsi, non far emergere gente del territorio ma prediligere lo “straniero” che dopo aver passato qualche tempo per essere formato se ne va e l’Ente rimane senza professionalità. Questo preoccupa maggiormente perchè ultimamente dal nostro Ente abbiamo assistito ad una fuga di categorie D e categorie C. Nello specifico ci saranno 4 dipendenti a tempo indeterminato categoria D che verranno reperiti da altra Graduatoria e 2 a tempo indeterminato per le politiche sociali, senza qualifica specifica rispetto ai profili richiesti (es. amministrativo, contabile, psicologo, assistente sociale ecc…), tutto vago così da aver ampio margine di discrezionalità. Appunto come quando si fanno le gare pubbliche e si stabilisce che la ditta deve avere gli occhi azzurri, quando invece bastono gli occhi per vedere Allora una domanda sorge spontanea: perché aggrapparsi a graduatorie esterne all’Ente quando il Comune dispone di 3 graduatorie utilizzabili per i profili B, C, D? A che scopo? cosa si cela di così oscuro da ricorrere a questi stratagemmi per favorire qualche preferito? Consigliamo al SINDACO, lo facciamo spontaneamente visto che non è stato chiesto il nostro apporto, che sarebbe stato più trasparente attingere a tutte le graduatorie esistenti dell’Ente oppure, bandire concorsi e dare la possibilità ai Giovani professionisti di Isola di Capo Rizzuto di poter concorrere per quel posto. Invece no, la risposta è che non si ama il territorio.
Invitiamo perciò il Sindaco ad essere più coerente e soprattutto fare tesoro di quanto le norme stabiliscono in quanto sono in scadenza e sono scaduti gli incarichi affidati e più volte reiterati per i responsabili di settore: si faccia l’interpello interno alle rispettive categorie, a seconda del ruolo da ricoprire, prima di affidarsi all’esterno così da rispettare tutte le leggi che sottendono il governo degli Enti Locali. Pernicioso sarebbe l’avvallo del Segretario Comunale che invitiamo a porvi rimedio e possibilmente per iscritto indicando tutti i correttivi per far sì che non si compiano illegalità. Ai cittadini di Isola ed ai tanti giovani diciamo che a noi spiace per queste scelte operate, ma noi siamo opposizione, loro invece stanno governando preferendo che Isola continui ad essere terra di bottino e di conquista».
Le Forze Politiche, i consiglieri comunali di Forza Italia, Fratelli D’Italia, Siamo Futuro