I carabinieri del Comando Compagnia di Petilia Policastro, nell'ambito della costante azione di contrasto ai reati ambientali e a tutela del territorio, coordinati dal Procuratore della Repubblica di Crotone dott. Domenico GUARASCIO, hanno smantellato un'autodemolizione abusiva e denunciato i gestori per una serie di violazioni.
Con la fondamentale e preziosa collaborazione dei militari dell’8° Nucleo CC Elicotteri di Vibo Valentia, che ha permesso di individuare la zona interessata, è stata condotta una mirata operazione dai militari della Comando Stazione Carabinieri di Petilia Policastro, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Carabinieri Forestali di Petilia, presso un autodemolitore abusivo realizzato nelle campagne di Petilia Policastro.
Durante un controllo, è emerso che l'attività era priva delle necessarie autorizzazioni sia per la demolizione dei veicoli che per la vendita di pezzi di ricambio usati. I circa 150 veicoli erano dislocati a abbandonati in maniera incontrollata in un uliveto. Ulteriori nr. 50 carcasse erano accatastate nei pressi di un capannone adibito ad officina. Nell’area di circa 6000 metri quadri classificata ZPS, era presente ulteriore materiale ferroso di vario, centinaia di batterie, decine di scaldabagni, 100 metri cubi circa di pneumatici, pezzi di carrozzeria e meccanici di vario genere, il tutto abbandonato in maniera incontrollata.
Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro, comprendendo la struttura, le attrezzature di lavoro e i rifiuti presenti. Padre e figlio, denunciati per gestione illecita di rifiuti, sono ora sotto indagine per le ulteriori ed eventuali violazioni che emergeranno.
Sono in corso infatti ulteriori accertamenti per verificare la provenienza dei veicoli e il rispetto delle norme in materia edilizia. Verrà effettuato inoltre, unitamente a personale Arpacal, prelievo di campioni di terreno per stabilire l’eventuale inquinamento prodotto dall’attività illecita, nel sottosuolo e nelle falde acquifere.
L’attività svolta conferma ancora una volta l’impegno incessante dell’Arma dei Carabinieri nella tutela dell’ambiente e nella prevenzione e repressione dei reati ambientali, a garanzia della legalità e della salvaguardia del patrimonio naturale del nostro Paese.