Non c’è appassionati calcio che non aspetti con un certo grado di apprensione l’arrivo della Champions League ogni anno perché è lì che si vedono chi sono i migliori giocatori e i migliori allenatori, quelli che attraverso un'attenta sinergia e un comune accordo di intenti riescono a portare a casa quello che altrimenti risulterebbe impossibile in solitudine.
Solitamente i giocatori quando arrivano a fine carriera finiscono dal campo di calcio alla panchina, alle volte come consulenti tecnici altre volte come allenatori; altri ancora riescono a salire pian piano gradini del mondo del business e diventano dirigenti di squadre calcistiche.
Sono diversi i giocatori che hanno dimostrato la loro prodezza tanto sul campo di calcio quanto sulla panchina come allenatori. Oggi andremo a scoprire quali sono i 7 giocatori che sono riusciti a dimostrarsi incredibili tanto in campo quanto in panchina utilizzando come metro di paragone la regina delle competizioni calcistiche: la Champions League (una volta coppa dei campioni), che ogni anno raccoglie milioni di scommesse da appassionati di tutto il mondo.
I campioni italiani
Partendo da quelle specifiche condizioni ci sono soltanto due giocatori Italiani che possono rientrare all’interno di questa definizione: Giovanni Trapattoni e Carlo Ancelotti.
Giovanni Trapattoni ha giocato nel Milan come centrocampista durante gli anni sessanta, aiutando la squadra a portare a casa le sue prime due vittorie in finale di Champions League nel 1963 e nel 1969. Successivamente vincerà la Champions League in panchina con la Juventus nel 1985, durante una partita diventata poi famosa per essere stata macchiata dalla tragedia dell’Heysel.
La storia di Ancelotti invece è diversa, con qualche premio in più. Da giocatore, infatti, ha vinto la Champions League due volte, nel 1989 e nel 1990, durante il periodo d’oro del Milan; più recentemente, invece, ha vinto da allenatore due volte con il Milan nel 2003 e nel 2007; ancora più recentemente ha riportato il trofeo a casa per ben due volte guidando il Real Madrid alla vittoria, prima nel 2014 e poi nel 2022, come probabilmente chi recentemente si è appassionato alle quote Champions League ricorda
Chi sono gli altri giocatori?
Fuori dalla nostra lista rimangono cinque giocatori che hanno fatto la storia della Champions League: Miguel Munoz, Johan Cruyff, Frank Rijkaard, Josep Guardiola e Zinedine Zidane.
Miguel Munoz è il primo a potersi fregiare di questo titolo, avendo vinto da giocatore due Champions (1956 - 1957) e come allenatore altre due Champions (1960 e 1966), sempre guidando il Real Madrid CF.
La storia di Cruijff, invece, è diversa: il più importante esponente del “calcio totale” ha infatti vinto tre coppe dei campioni con l’AFC Ajax consecutivamente dal 1971 al 1973, ottenendo eguale fortuna vent’anni dopo quando, guidando il Barcellona, ha vinto la competizione nel 1992.
Simili sono le squadre che hanno segnato il successo di Frank Rijkaard, che ha giocato al fianco di Ancelotti durante la fine degli anni ottanta portandosi a casa le stesse coppe ed ha di nuovo vinto la Champions League stavolta giocando con l’Ajax nel 1995, battendo sempre il Milan in Finale. Successivamente, da allenatore, otterrà il suo titolo guidando il Barcellona nel 2006.
Sempre una storia col Barcellona al centro per Josep Guardiola, che da giocatore vinse nel 1992 e da allenatore invece vinse tanto nel 2009 quanto nel 2011. Da notare che nel 2009 Guardiola vinse la Champions con un singolo anno da allenatore alle spalle.
Dulcis in fundo c’è Zidane, che ha vinto la Champions League nel 2002 con il Real Madrid per poi portare la squadra spagnola alla vittoria per tre anni di fila dal 2016 al 2018, stabilendosi sulla vetta del calcio europeo con un simile risultato.