"Con riferimento alla recente modifica dell’accordo tra il Comune di Crotone ed ENI, apprendiamo con stupore – e una certa amarezza – che l’intervento di riqualificazione di Piazza Pitagora, previsto nell’ambito dell’intesa, viene dichiarato “chiuso” e l’importo ad esso destinato “azzerato”, come riportato testualmente nell’allegato:
“L’intervento è allo stato da ritenersi CHIUSO non essendo ad oggi stata sviluppata la relativa idea progettuale. L’importo previsto viene pertanto azzerato.” Una riga asciutta, che però pesa come un macigno.
Solo pochi mesi fa, a gennaio 2024, l’Amministrazione comunale annunciava con enfasi l’apertura di un percorso partecipato per la riqualificazione di Piazza Pitagora, coinvolgendo ordini professionali e associazioni di categoria per “decidere insieme come sarà la nuova piazza” .
Un’iniziativa che avevamo accolto con favore, nella convinzione che la rigenerazione urbana debba nascere dal confronto e dalla visione collettiva. Ma oggi, a distanza di pochi mesi, ci troviamo di fronte a un’amara sorpresa: l’intervento è stato dichiarato “chiuso” e l’importo previsto “azzerato”, per assenza di progettualità.
Perché non si tratta solo di un progetto non realizzato, ma di una visione mancata per il cuore pulsante della città. Piazza Pitagora non è un semplice spazio urbano: è simbolo, memoria, identità. E soprattutto, è un luogo che i cittadini attendono da anni di vedere restituito alla sua dignità.
Ci chiediamo: davvero non si è riusciti, in tutto questo tempo, a sviluppare nemmeno un’idea progettuale? Davvero si può archiviare così, senza confronto pubblico, un impegno che aveva acceso aspettative e speranze?
Il Partito Democratico di Crotone ritiene che la rinuncia a questo intervento rappresenti un’occasione persa, non solo sul piano urbanistico, ma anche su quello politico e culturale. E invita l’Amministrazione a ripensare questa scelta, a riaprire il dialogo con la città e a restituire centralità a un luogo che merita ben altro destino.
Piazza Pitagora non è un dettaglio da tagliare in fase di revisione. È un nodo urbano e simbolico che merita attenzione, cura e visione".