Come da copione il partito degli astenuti si conferma in netta cresciat sull'intero territorio nazionale, le elezioni europee non non fanno breccia nei cuori degli elettori italiani. Alla chiusura dei seggi (ore 23:00 domenica 9 giugno) in Italia si è recato alle urne il 49,69% in calo di quasi sette punti rispetto al dato delle precedenti elezioni europee (56.09%).
AFFLUENZA
Stessa sorte in Calabria, dove si registra un affluenza alle urne del 40.29% in calo rispetto alle precedenti consultazioni (43.99%). Alle province di Reggio Calabria e Crotone spetta il podio per astensionismo, rispettivamente (39,31%) e (39,37%). Cosenza risulta la provincia dove si è votato di più con il 44,95%.
VOTI ALLE LISTE
Per quanto riguarda i risultti elettorali in Calabria Fratelli d'Italia si conferma primo partito con il 20.56% delle preferenze, al secondo posto Forza Italia del governatore Roberto OCchiuto con il 17.97% e al terzo il M5S con il 16.19%. Segue il PD che si ferma al 15.89%. Al quinto posto la Lega che raggiunge il 9.19%.
VOTI DI PREFERENZA
Per quanto riguarda le preferenze ai candidati, la vicepresidente della Giunta regionale Giusi Princi (FI) risulta la più votata in Calabria con 65.508 voti. Al secondo posto Giorgia Meloni con 56.370 voti, al terzo posto il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani che raccoglie 43.205 preferenze. Al quarto posto l'ex presidente dell'INPS Pasquale Tridico (M5S) che ottiene 31.352 preferenze, poi Denis Nesci (FDI) che raccoglie 30.181 voti.
Nella Lega il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso (22.001) vince il derby interno con la parlamentare Simona Loizzo (16.026). L'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano traina Allenza Verdi e Sinistra e raccoglie 23.772 preferenze. Vittorio Sgarbi (FDI) non travolge i cuori calabresi e si ferma a 2.575 voti in coda nella sua lista. Nel PD i più votati sono Antonio Decaro (25.707) e Lucia Annunziata (25.027).