Il Napoli sta dominando il campionato italiano, una squadra inarrestabile, capolista della Serie A con un distacco enorme sulle più dirette inseguitrici: +18 punti sulle seconde, Milan e Inter. Tra i segreti degli azzurri di Spalletti, una difesa impenetrabile e un attacco prolifico, un binomio perfetto per vincere uno scudetto che manca da 33 anni sotto al Vesuvio. Dunque non solo Kvara e Osimhen a fare la differenza in attacco, anche Kim e Rrahmani in difesa rendono a chiunque un’impresa segnare un goal a Meret. È sufficiente guardare i numeri: nel mese di febbraio, nessuno è riuscito a fare una rete al Napoli. Al contrario i suoi attaccanti sono andati regolarmente a segno.
La difesa impenetrabile del Napoli
Sono 15 i goal subiti dal Napoli in 24 partite, miglior difesa del campionato. I meriti sono oltre di Meret che ha acquisito consapevolezza nei propri mezzi, da ripartire principalmente tra due giocatori, non i più quotati nel ruolo di centrali la scorsa estate: Kim Minjae e Rrahmani. L’acquisto del sudcoreano è stato un capolavoro, capace di inserirsi subito nell’ambiente di Fuori Grotta, dimostrando ottima tecnica e senso della posizione.
Il kossovaro Rrahmani è stata un’altra piacevole rivelazione, in grado di guidare la retroguardia con una sicurezza da veterano. A tutto questo bisogna aggiungere il grande lavoro di Spalletti sulla fase difensiva, incentrato su aggressione alta e pressing. Il capitano Di Lorenzo e Mario Rui, grazie alla loro “vivacità” sulle fasce, hanno contribuito a creare una difesa di ferro.
Attacco record grazie a Osimhen e Kvaratskhelia
Sono ben 58 i goal segnati dal Napoli in campionato in 24 giornate, una media superiore a due goal a partita. Dalle statistiche si evince inoltre che è la formazione che fa più tiri verso la porta degli avversari. I meriti di questi numeri sono da ricercarsi oltre che nell’organizzazione di gioco di tutta la squadra, nei due attaccanti Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia.
Sono ben 19 i goal realizzati in campionato dall’ attaccante nigeriano in 24 giornate, a segno da ben otto gare consecutive. Il georgiano è andato in rete meno del compagno, anche se 10 goal in 20 partite sono un’ottima media al primo anno di Serie A. Il dato che più però sorprende sono i tanti assist profusi da Kvara, soprattutto verso Osimhen. In tutto 11 i passaggi decisivi forniti ai compagni, numeri fuori dal comune.
Napoli, massima concentrazione
Il Napoli deve la sua forza anche alla capacità di mantenere alta la concentrazione partita dopo partita. Le 21 vittorie in campionato in 24 gare ne sono un lampante esempio. Il prossimo match è in programma allo stadio Maradona contro la Lazio, con i ragazzi di Spalletti dati per vincenti a 1.60 mentre il pareggio e la sconfitta pagate rispettivamente a 4.00 e 6.00. Appare evidente dalle quote, come nemmeno più i bookmakers credono che ci siano altre formazioni capaci di fermare la corsa inarrestabile del Napoli verso lo scudetto. Probabilmente delle quote più interessanti potrebbero essere fornite nelle scommesse live qualora il Napoli non riesca a trovare la via del gol come suo solito.
Nessuno ad inizio stagione avrebbe immaginato che dopo gli addii di capitan Insigne, Koulibaly e Mertens, il Napoli sarebbe diventato più competitivo e protagonista assoluto in Serie A. Una stagione indimenticabile per i colori azzurri, d’altronde, a Fuori Grotta, aspettano la conquista del tricolore da troppo tempo e, per come hanno lavorato sul campo e fuori, i meriti sono da ripartire in parti uguali tra giocatori, tecnico e società, senza dimenticare il fantastico apporto dei suoi tifosi.