Crotone24News.it Fatti e Notizie dal Crotonese

Crotone:
Featured

Ex piscina CONI: salvare identità, storia e futuro si può?

Incontro dibattito per "salvare" l'ex piscina Coni ma chi sono gli amici e dove sono i nemici?

Dopo un lungo assordante silenzio che ha avvolto il futuro della struttura realizzata dal CONI a Crotone, in concomitanza con l'avvio dei lavori di messa in sicurezza dell'area tra l'ex piscina e piazza Rino Gaetano a cura dell'amministrazione comunale, in città gli "amici" nostalgici e non dell'ex piscina si sono destati. Dai social al dibattito in carne ed ossa il passo è stato breve e dopo il post/provocazione di Francesco Verri su facebook si è arrivati all'incontro pubblico organizzato dallo stesso Verri nella libreria Cerrelli: proposte ed idee a confronto per salvare la struttura e per dare avvio ufficialmente al Comitato "Gli amici dell'ex piscina CONI".

Onori di casa lasciati a Francesco Verri che illustrato( insieme ai numerosi traguardi e successi ottenuti dal Club Velico, nato come ricordato da Verri dall'idea sua e di un gruppo di genitori, cittadini che sono stati in grado di creare un circolo che aggrega e toglie i bambini dalla strada e dalle poltrone, un circolo che sta costruendo la storia dello sport a Crotone, un circolo che movimenta l'economia, ecc., ecc.) il costituendo comitato.

Ebbene non proprio dello stesso avviso sono stati alcuni dei presenti, tra questi qualcuno che non dal 2012 ma da un pò prima aggrega , fa sport, toglie dalla strada e ottiene risultati, non economici probabilmente , ma sicuramente sportivi:

Emilio Apa per la Rari Nantes Crotone e Aldo Brugellis per Judo Crotone( solo per fare due nomi).

Il tema dell'incontro però, nonostante le divagazioni/elogi ed autocelebrazioni è stato  il futuro dell'ex piscina Coni: demolirla, lasciarla come era, ridefinirla per un altro uso .

E così tra le idee proposte: un anfiteatro naturale con uso parziale della vasca (Emilio Ape), una piscina vista mare non agonistica ( Massimo Terra), una piscina di 33 metri, la demolizione per far spazio ad una piazza, una struttura dedicata ai bambini ed ai diversamente abili ( Fabrizio Carbone), e una piscina con annesso museo dello sport , un percorso per salvaguardare l'identità e la storia, per ricordare e onorare gli sportivi crotonesi a partire dalla Rari Nantes per arrivare al Crotone Calcio ed alla promozione in serie A( Gianfranco Turino per Laboratorio Crotone).

I soldi? nessun problema! Finanziamenti comunitari o privati. La fattibilità, l'efficacia, la durata nel tempo e la messa reddito sono però, piuttosto che le idee progettuali, il vero discrimine, quello che può evitare che si ripeta un copione già visto:

disfacimento per assenza di fondi, abbandono e chiusura per mancanza della liquidità necessaria per il funzionamento della struttura.

E allora gli "amici", in assenza di nemici, sono in grado di saper coniugare la necessità di salvare identità e storia della città e di fare economia. Di coltivare la cultura sportiva e non solo sport?

Ultimi Pubblicati

Tentato furto in un negozio di abbigliamento, arrestato 36enne

Nell’ambito di un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio che h..

Crotone: l'assessore Bossi annuncia la riqualificazione del Palamilone

L’Amministrazione comunale ha dato il via libera per compiere un ulteriore, deci..

Spettacolo pirotecnico in onore di Maria di Capo Colonna: le prescrizioni

Per consentire lo spettacolo dei fuochi pirotecnici in onore di Maria di Capo Co..

Menzione Speciale alla memoria del maestro Giuseppe Campagna

Si sono vissuti momenti di commozione questa mattina nella Sala Consiliare “Falc..