Continua la rivoluzione in atto sul porto di Crotone mirata a dare un nuovo volto allo scalo crotonese. Partiranno domani le caratterizzazioni dei fondali marini del porto, uno step indispensabile per poter procedere successivamente con l’attività di dragaggio.
Dal valore economico di cinquecentomila euro, il piano prevede la realizzazione di 64 sondaggi e il prelievo di un totale di 363 campioni di sedimento proveniente da diversi intervalli in funzione della futura quota di escavo. L’esecuzione durerà dieci giorni e si tratta di un’azione volta alla conoscenza delle caratteristiche chimico-fisiche del materiale stratificato sul fondale del porto. I risultati saranno poi esaminati e interpretati per progettare la migliore soluzione tecnica per la gestione dei sedimenti da dragare.